Salute|18 novembre 2011 18:02

I capelli, come prendersene cura

I capelli (formazioni filiformi e flessibili di sostanza cornea che, insieme a unghie e ghiandole sudoripare e sebacee, costituiscono i cosiddetti “annessi cutanei”) sono una parte importante del nostro corpo perché, con le loro caratteristiche, aiutano a delineare l’aspetto della persona. Possono essere lisci o lanosi, ondulati o crespi, di colori diversi, dai toni scuri a quelli chiari, ma tutti hanno bisogno di essere accuditi, curati e protetti per offrire un’immagine della persona piacevole e accattivante.

I capelli nascono e si sviluppano sul cuoio capelluto, lo stato di pelle che ricopre la volta cranica, ricco di ghiandole sebacee e ben vascolarizzato. Ogni capello si sviluppa da un proprio follicolo, cioè da un’introflessione della cute a forma di sacchetto in cui è sistemata la radice. La quantità di follicoli presenti alla nascita è determinata geneticamente. Il numero dei capelli è in relazione al loro colore: i biondi sono mediamente 150.000, i castani 110.000, i neri 100.000 e i rossi 90.000. La densità dei capelli varia a seconda delle zone del cuoio capelluto ed è mediamente di 150 capelli per cm². Solitamente crescono a una velocità di circa 0,3 mm al giorno, circa 1 cm al mese e 10-20 cm l’anno; la loro vita generalmente oscilla dai 2 ai 6 anni, anche se sono documentati cicli di oltre 10 anni, e la loro salute e la loro crescita dipendono soprattutto da una dieta adeguata.

Una dieta proteica insufficiente, infatti, fa perdere molti capelli, così come una alimentazione carente di ferro. Al contrario, una dieta ricca di uova, carne, cereali, piselli, fagioli, frutta fresca e verdure, contenendo vitamina C, aiuta a mantenere una chioma sana e luminosa. Nello specifico per combattere la caduta è possibile consumare germe e olio di germe di grano, ma anche i semi e l’olio di girasole. E’ utile anche il consumo di nocciole, mandorle, cereali integrali, tuorlo d’uovo e fegato di merluzzo. Tutti elementi ricchi di vitamina E in grado di contrastare i radicali liberi e di prevenire la calvizie. Per i capelli grassi, invece, è utile la vitamina B2, contenuta nel miglio integrale, nel lievito di birra, nei pinoli, nelle arachidi, nelle noci, nei pistacchi e nel germe di grano. Il selenio, che si trova nel germe di grano, nel lievito di birra, nella carne e nel pesce è consigliato per combattere la forfora. Contro i capelli opachi è utile il lievito di birra, cereali integrali non trattati e agrumi che contengono colina e inositolo che, associati alle vitamine del gruppo B, ridonano tono e lucentezza ai capelli.

Anche gli shampoo, i dopo shampoo e le lozioni aiutano a contrastare questi inconvenienti ma, ad esempio per l’opacità e la grassezza, si tratta di effetti momentanei in quanto i vari balsami, essendo generalmente a base di olio, emulsionanti e cere vegetali, ricoprono la superficie dei capelli con una sottile pellicola protettiva rendendoli più morbidi, lucenti, docili al pettine ed apparentemente più vigorosi solo fino al lavaggio successivo.

Non bisogna tuttavia dimenticare che, nonostante il cuoio capelluto sia particolarmente robusto e resistente, bisogna prestare attenzione a non danneggiarlo con un uso eccessivo di prodotti cosmetici, quali coloranti, decoloranti, permanenti. Anzi, per evitare un’eruzione cutanea dovuta ad allergia, bisognerebbe testare il prodotto tramite un’applicazione cutanea, ad esempio sul braccio, e controllarla dopo 48 ore, evitando di usarla sul cuoio capelluto nel caso in cui abbia causato un’infiammazione della pelle.

Per chi ama prendersi cura dei propri capelli, ma vuole evitare brutte sorprese, può sempre ricorrere a metodi naturali per preparare lozioni e shampoo. Per capelli grassi può utilizzare piante come la betulla che ha proprietà disinfettanti e allevia le infiammazione del cuoio capelluto, oppure il ginepro e l’edera che regolano la produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee. Un’altra pianta molto utilizzata per shampoo e lozioni è la menta che ristabilisce l’acidità naturale del cuoio capelluto e regola il sebo. Per mantenere i capelli brillanti e luminosi è consigliabile, invece, uno sciacquo con limone o aceto.

Se i capelli appaiono deboli, fragili e senza volume, il miglior rimedio è ricorrere all’applicazione di olio di mandorle o l’olio di ricino che assicurano la giusta idratazione e il giusto apporto di nutrienti essenziali per i capelli. Dopo una posa di 20 minuti sui capelli umidi, anche i capelli secchi appariranno brillanti e voluminosi. Altri prodotti naturali molto efficaci per la cura dei capelli secchi sono: l’avena e il germe di grano.

Se avete, invece, i capelli lunghi potete prevenire le doppie punte utilizzando una maschera casalinga preparata con due tuorli d’uovo sbattuti e amalgamati con 100 ml di marsala all’uovo e un cucchiaio di olio d’oliva. Bisogna distribuire l’impacco ottenuto sui capelli, poi raccoglierli e coprire con alluminio da cucina. Lasciare agire per almeno un’ora e poi procedete con lo shampoo.
Altri oli dalle proprietà ammorbidenti che vi aiuteranno a ridare splendore ai capelli inariditi e rovinati sono l’olio di cocco, l’olio di karitè e il comunissimo olio d’oliva.

Un antico rimedio della nonna per combattere la forfora consiste, infine, nel preparare una miscela di olio di mandorle e aceto da applicare per 5 minuti sul cuoio capelluto. Dopo l’applicazione, è bene risciacquare con lo shampoo. Per ottimi risultati è consigliabile ripetere l’operazione per 2-3 giorni consecutivi.

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