Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili

Codice CND	C010203
Livello	4
In inglese	CENTRAL VENOUS CATHETERS, PARTIALLY TUNNELLIZED
Gerarchia Superiore
▬ Indice	Dispositivi Medici
▲ Categoria	C: Dispositivi per Apparato Cardiocircolatorio
▲ Gruppo	C01: Dispositivi per Sistema Artero-Venoso
▲ Tipologia	C0102: Cateteri Venosi Centrali
Suddivisione in Dettaglio
Codice	Descrizione
C01020301	Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili Monolume ▼
C01020302	Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili Bilume ▼
C01020303	Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili a Tre o Più Lumi ▼

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Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili Monolume
Codice CND	C01020301
In inglese	CENTRAL VENOUS MONO-LUMEN CATHETERS, PARTIALLY TUNNELLIZED
Definizione e caratteristiche
Dispositivi sterili, usati quando un semplice catetere endovenoso non è in grado di soddisfare la necessità di accedere ad un grosso vaso per somministrare farmaci e soluzioni o per eseguire manovre diagnostiche cruente (esempio: misurazione della pressione venosa centrale). La tunnellizzazione soddisfa i seguenti obiettivi: stabilizza il catetere, lo protegge da infezioni, ne permette una gestione e medicazione migliore. Le sedi più frequentemente usate per l'introduzione sono la vena giugulare interna e la vena succlavia. I cateteri venosi centrali tunnellizzabili di solito sono realizzati in silicone o in poliuretano. Quelli monovolume hanno forma tubolare, con diametri variabili, e una punta morbida che impedisce la lesione delle pareti venose durante la progressione del catetere. Possiedono una cuffia in dacron necessaria alla stabilizzazione del catetere. Al giorno d'oggi tali dispositivi sono tutti radiopachi e possiedono un filo guida sul quale scorre il catetere. Sono monouso.

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Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili Bilume
Codice CND	C01020302
In inglese	CENTRAL VENOUS BI-LUMEN CATHETERS, PARTIALLY TUNNELLIZED
Definizione e caratteristiche
Dispositivi sterili, usati quando un semplice catetere endovenoso non è in grado di soddisfare la necessità di accedere ad un grosso vaso per somministrare farmaci e soluzioni o per eseguire manovre diagnostiche cruente (esempio: misurazione della pressione venosa centrale). Le sedi più frequentemente usate per l'introduzione sono la vena giugulare interna e la vena succlavia. I cateteri venosi centrali tunnellizzabili di solito sono realizzati in silicone o in poliuretano. Quelli bilume hanno forma tubolare e consentono l'esecuzione di due procedure contemporanee attraverso lo stesso catetere. Presentano diametri variabili e una punta morbida che impedisce la lesione delle pareti venose durante la progressione del catetere. Possiedono una cuffia in dacron necessaria alla stabilizzazione del catetere. Al giorno d'oggi tali dispositivi sono tutti radiopachi e possiedono un filo guida sul quale scorre il catetere. Sono monouso.

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Cateteri Venosi Centrali Parzialmente Tunnellizzabili a Tre o Più Lumi
Codice CND	C01020303
In inglese	CENTRAL VENOUS MULTI-LUMEN (>2) CATHETERS, PARTIALLY TUNNELLIZED
Definizione e caratteristiche
Dispositivi sterili, usati quando un semplice catetere endovenoso non è in grado di soddisfare la necessità di accedere ad un grosso vaso per somministrare farmaci e soluzioni o per eseguire manovre diagnostiche cruente (esempio: misurazione della pressione venosa centrale). La tunnellizzazione soddisfa i seguenti obiettivi: stabilizza il catetere, lo protegge da infezioni, ne permette una gestione e medicazione migliore. Le sedi più frequentemente usate per l'introduzione sono la vena giugulare interna e la vena succlavia. I cateteri venosi centrali tunnellizzabili di solito sono realizzati in silicone o in poliuretano. Quelli a tre o più lumi hanno forma tubolare e consentono l'esecuzione di più procedure contemporanee attraverso lo stesso catetere. Presentano diametri variabili e una punta morbida che impedisce la lesione delle pareti venose durante la progressione del catetere. Possiedono una cuffia in dacron necessaria alla stabilizzazione del catetere. Al giorno d'oggi tali dispositivi sono tutti radiopachi e possiedono un filo guida sul quale scorre il catetere. Sono monouso.