Interviste|17 febbraio 2012 16:10

Laser CO2 contro i tumori della laringe e delle vie aeree superiori

Il dottor Alberto Rocco, specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, opera nell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma. Le tematiche affrontate per i nostri lettori sono le più frequenti patologie che interessano orecchie, naso e gola, l’approccio dei pazienti con la disciplina e la nuova tecnica che utilizza il laser CO2.

Quali sono le principali patologie che colpiscono orecchie, naso e gola e che necessitano dell’intervento dello specialista?
Le patologie del distretto orecchio, naso e gola sono frequentissime. Basti pensare che  da sole queste patologie in particolari periodi dell’anno possono arrivare a coprire fino al 70% delle patologie per cui ci si rivolge al pronto soccorso. Questo è dovuto alla grande facilità con cui le mucose dell’orecchio, del naso e della gola possono andare incontro a fenomeni infiammatori acuti per la loro esposizione all’ambiente esterno. Comunque in linea di massima si può affermare per le orecchie la patologia più frequente è l’otite media acuta e la sindrome vertiginosa; per il naso i difetti della respirazione soprattutto dovuti alla ipertrofia dei turbinati nasali e per la gola la tonsillite e la laringite. Come si può osservare si tratta di patologie di tipo infiammatorio, particolarmente frequenti per le motivazioni suddette.

Per quali patologie i pazienti si rivolgono più spesso a Lei?
Soprattutto per disfunzioni della respirazione nasale causate da molteplici fattori: allergici, costituzionali, infiammatori, tossici e per patologie che necessitano una soluzione chirurgica come i polipi laringei, la deviazione del setto nasale, l’ipertrofia dei turbinati, la tonsillite cronica e l’ipertrofia adenoidea.

La sua specializzazione in Chirurgia Cervico Facciale Le consente di affrontare quali malattie e disfunzioni?
Partendo dalle più semplici prendiamo in considerazione tutte le malattie infiammatorie del distretto testa e collo: otite, rinite, sinusite, faringite, tonsillite, laringite, la poliposi nasale, le vertigini (perdita di equilibrio) causate da disfunzioni del labirinto, fino ad arrivare alle patologie più complesse benigne e maligne come i tumori delle ghiandole salivari (la parotide e le ghiandole sottomandibolari), i tumori benigni e maligni della tiroide, i tumori benigni e maligni della laringe e del cavo orale, della lingua. Oltre a queste ci sono poi le patologie che interessano i distretti di confine ma che coinvolgono anche le zone di competenza otorinolaringoiatrica; mi riferisco alla patologie malformative cranio-facciali, alle malattie della base del cranio che interessano il naso ed i seni paranasali (ad esempio gli adenomi ipofisari).

Come è cambiato negli ultimi anni l’approccio dei pazienti con la sua disciplina?
Forse c’è più conoscenza delle competenze specifiche dello specialista in otorinolaringoiatria. Sembra strano ma in tutte le fasce di popolazione  non è ben chiaro e univoco il campo di azione dello specialista in questa materia. La causa di questo sta soprattutto nel nome. Anziché otorinolaringoiatria la specialità dovrebbe chiamarsi “chirurgia cervico-facciale e malattie orecchio-naso-gola”.

Come l’utilizzo del laser CO2 ha cambiato le tecniche tradizionali di chirurgia?
Il laser CO2 ha fornito un contributo eccezionale nella patologia tumorale della laringe e delle vie aeree superiori in generale. L’azione del laser in linea retta infatti permette di operare a distanza senza raggiungere il distretto da trattare con l’accesso tradizionale dall’esterno. Questo ha consentito un enorme vantaggio per i paziente in termini di riduzione di dolore, infezioni post-operatorie con relative complicanze, notevole riduzione dei tempi di ricovero e veloce ripristino delle normali funzioni degli organi trattati; per il chirurgo il laser ha consentito notevoli vantaggi in termini di ridotto sanguinamento, maggior precisione, ridotti tempi chirurgici. Tutto questo si è tradotto in semplificazione dei procedimenti per il trattamento di patologie anche molto complesse oncologiche del distretto testa e collo. Il laser CO2, anche se molto costoso e sofisticato, consente anche di trattare l’ostruzione respiratoria nasale, quando causata principalmente da una disfunzione dei turbinati (il caso più frequente) in maniera praticamente indolore, esangue senza il fastidioso tamponamento e quindi in regime completamente ambulatoriale.

Quale consiglio darebbe agli internauti che cercano in rete la risoluzione a problematiche mediche, sia lievi che complesse?
Internet  ha consentito di avvicinare gli utenti agli aspetti tecnici di molte materie compresa, ovviamente, la medicina. In rete è possibile trovare la trattazione specifica di argomenti anche molto complessi e destinati ad un pubblico eterogeneo con livelli diversi di conoscenza. Anche gli stessi medici, in siti specializzati possono trovare giovamento e approfondimento su alcuni aspetti delle loro competenze. Tutto sta a distinguere e riconoscere i livelli di conoscenza di chi scrive. Anche per internet però valgono le regole di buon senso che ci consentono, nella vita di tutti i giorni, di riconoscere se chi ci sta parlando parla con cognizione di causa oppure no. E quindi opportuno rivolgersi alle conoscenze di chi è specialista in materia. E’ chiaro che un medico in possesso della specializzazione universitaria di otorinolaringoiatria e che esercita la professione in una struttura del sistema sanitario nazionale, in linea di massima, viene a contatto con una utenza più numerosa e questo è sinonimo di esperienza e aggiornamento continui. Il sito della federazione nazionale dei medici consente di accedere  al data base dei medici italiani per verificare i titoli di studio del medico che si vuole conoscere e, attraverso controlli incrociati sulla rete, è possibile verificare in quali luoghi viene svolta la professione. In altre parole è necessario verificare i titoli di studio e l’esperienza di chi scrive attraverso gli strumenti che mette a disposizione la rete e successivamente eventualmente contattare il medico che scrive per approfondire gli argomenti trattati e chiarire eventuale dubbi.

Riferimenti:
Dottor Alberto Rocco
Specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale
Studio Roma: via Pianeta Venere 36, zona Eur Torrino; via Matricardi 6, zona Colli Portuensi Telefono: 06.60507310
Sito: www.orecchio-naso-gola.it

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